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Tematica e struttura della satira oraziana
Ritorno all'antico e novità
Scrittori di «satura», precedenti ad Orazio, sono Ennio, Pacuvio, Lucilio, Varrone Reatino e pochi altri minori di cui è rimasto appena il nome. Nella produzione letteraria di tutti questi è rimasto qualche cosa solo di Ennio, di Lucilio e di Varrone Reatino. E questo forse non per caso in quantocchè questi tre sono stati, prima di Orazio, Ie tre pietre migliari di questo genere poetico, avendogli essi dato un contributo progressivo e individuale di sviluppo tematico e strutturale. Ennio escogitò il genere, Lucilio gli diede l'impronta satirica e Varrone Reatino ci aggiunse Ia duplice forma, di poesia e di prosa, nello stesso componimento, nonché Io stampo filosófico seguendo Menippo di Gadara. Ennio, dunque, escogitò questo genere poetico dando veste e indirizzo letterario a quello che prima era stato pratticamente uno spettacolo di varietà teatrale, mantenendovi però gli aspetti fondamentali, della farragine tematica, raccogliendo in un sol libro versi e componimenti di vario genere e tema, e facendone una miscellanea di soggetti; della forma drammatica identificabile nel dialogo o nel monologo col riscontro in discorso diretto, fatto drammaticamente, da un obbiettore che suona come se fosse un interlocutore; del tono, semplice e popolare; e della tematica marginale che permette a chi parla di inserire vignette di stampo popolare, digressioni e considerazioni personali come se si confidasse con un uditorio; di qualche battuta di filosofia pratica e di qualche frase o allusione cruda e anche un pò salata, di sapore anch'essa popolare. Ennio inol-
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