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BULA DE CRUZADA ESPAÑOLA
OBLIGACION DE TOMAR SUMARIO CORRESPONDIENTE A LA CATEGORIA ECONOMICA PROPIA—LIMOSNA OBLIGATORIA
SACRA CONGREGAZIONE DEGLI AFFARI ECCLESIASTICI STRAORDINARI .-Vaticano, li 3 settembre 1958.
Eminenza Reverendissima, Mi onoro di dar riscontro alla venerata lettera del 2 agosto scorso con la quale l'Eminenza Vostra Reverendissima, nena sua qualitá di Commissario Generale della Santa Crociata, esponeva alcuni dubbi concernenti l'applicazione delle nuove tariffe da corrispondersi da chi voglia ottenere le grazie e gli Indulti relativi ai van i sommari della Bolla. Questa Segreteria, valendosi degli elementi di giudizio cortesemente forniti dalia medesima Eminenza Vostra, ha fatto oggetto di particolare esame i quesifi proposti, dopo di che . ne ho riferito doverosamente al Santo Padre. Sono ora pertanto in grado di sodclisfare a quanto l'Eminenza Yostra chiedeva di sapere, partecipandole ci6 che segue. 1. Perché possa farsi uso delle graáe e degli Indulti concessi dalia Bolla della Santa Crociata si richiede che, mediante fi vérsamento delle elemosine stabilite, siano stati ottenuti i relativi Sommari. I fedéli dovranno essere esortati a conispondere u dovuto in proporzione dei propri redditi, norma delle apposite Tabelle. Tuttavia, ji falto che venga eventualmente versata da taluno una somma minore, benché certamente sia da disapprovarsi, non sembra Tx)ssa essere considerato motivo di invaliditá rispetto alla concessione e quindi dei privilegi. 2. La Conferenza dei Metropoliti stabili che fossero esenti versare elemosine per l'acquisto dei Sommari coloro che hanno un reddito annuo non superiore alle 15.000 pesetas.
Con tale disposizione, come è evidente, non si volle determinare comun.que ji yero concetto di p overo, ma soltanto stabilire una norma di carattere obbiettivo in subiecta materia et ad effectum de quo ap ;tur, allo scopo, cioé, di chiarire quali categorie di fedeli si trovino nelle condizioni richieste per la citata esenzione.
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