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REDC 57 (2000) 691-710
L'ATTO GIURIDICO FORMALE: ASPETTI CANONICI (cann. 1086, § 1; 1117 e 1124 del CIC)
1.
lNTRODUZIONE
La dolorosa realtà dell'abbandono della Chiesa cattolica è piuttosto complessa e ammette molti gradi e modi: dall'apostasia come ripudio totale della fede cristiana (can. 751), fino alla separazione che suppone sempre Ia mancanza, totale o parziale, della pratica religiosa cattolica o Ia perdita, che può essere più o meno ampia, della piena comunione con Ia Chiesa cattolica cui si riferisce il can. 205 '. Distinti i confini tra Ia libertà di coscienza di fronte a qualsiasi potere di questo mondo e Ia responsabilità intima di dover rendere conto a Dio che è l'unico che giudica in questo foro, l'ordinamento giuridico della Chiesa rispetta e tiene presente questa decisione di abbandono, precisamente per riguardo alla libertà e per coerenza di fede. Per esprimere questa realtà, che abbiamo già detto estremamente complessa, il Codice utilizza due formulazioni: a) «abbandono notorio della fede cattolica» (cfr. can. 1071, § 1, 4."), e b) «separazione dalla Chiesa con atto formale». Quest'ultima locuzione «actus formalis defectionis ab Ecclesia- appare in tre canoni: 1. nel can. 1086, § 1, quando si tratta dell'impedimento di disparità di culto e si stabilisce, come eccezione, che esso non riguarda quei battezzati nella Chiesa cattolica o in essa accolti che l'abbiano abbandonata «con un atto formale», quando contraggono matrimonio con un non battezzato; 2. nel can. 1117, che esime dall'obbligo della forma canonica i battezzati nella Chiesa cattolica o in essa accolti che si sono «separati dalla medesima con atto formale»; 3. nel can. 1124, che colloca fuori dal concetto e ambito dei matrimoni misti quei battezzati nella Chiesa cattolica (o in essa accolti), che si sono separati da essa «con atto formale», quando contraggono matrimonio con un'altra parte validamente battezzata che sia iscritta a una Chiesa o comunità ecclesiale non in piena comunione con Ia Chiesa cattolica.
1 Cf. J. M. Díaz Moreno, 'La plena comunión con Ia Iglesia. Reflexiones sobre su vertiente jurídica', in: Communio 10 (1988) 58-68; Ii>., 'El abandono de Ia Iglesia católica y su incidencia en el Derecho matrimonial canónico', in: Magister Canonistarum. Estudios con motivo de Ia concesión al Pn>f. Dr. D. Urbano Navarrete, SJ, del Doctorado honoris causa (Salamanca 1994), 142.
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